#VATUTTOBENE

Ci ricorderemo di questo periodo. I bambini di oggi, quando saranno vecchi, racconteranno ai loro nipotini la storia della quarantena, e di come stavamo tutti in casa, con mamma e papà, e il mondo sembrava essersi fermato. Non si andava a scuola, non si andava all’asilo, e consumavamo i canali 40 del digitale terrestre.

Lo ricorderemo noi adulti, che ora attendiamo con nostalgia di poter di nuovo praticare piccole pause banali e scontate in cui prendere un caffè al bar.

Sono settimane difficili per tutti. Ora siamo esperti in collegamenti da remoto e videochiamate, eppure, nonostante la tecnologia e i social ci permettano di mantenerci in contatto molto più di un tempo, ci sentiamo a volte divisi, separati.

Palo Giallo cerca di utilizzare questi tempi per modificare la sua presenza, ed essere vicino e di supporto a chi proprio in questo contesto così diverso sente la difficoltà del quotidiano. Siamo chiusi ma attivi, continuiamo a ricevere e gestire le chiamate per lo Sportello Operazioni Sociali, e quotidianamente organizziamo momenti di contatto e di supporto per decine di singoli e di famiglie.

Stiamo lavorando per programmare e progettare le attività del “secondo quadrimestre” di questo 2020 così strano: iniziative di formazione e di supporto, a cominciare dal “Question Time” su Zoom che, qualche giorno fa, ha aperto la sequenza delle serate Palo Giallo con oltre 60 partecipanti entusiasti. Sono in cantiere altre serate, di cui trovate tutti i dettagli nella sezione delle nostre attività, e per le quali stiamo raccogliendo già numerosissime iscrizioni: cambiamento, sviluppo e crescita personale, strategie per affrontare le difficoltà delle transizioni lavorative con successo, tattiche di sopravvivenza domestica con bambini stressati, confusi e stufi di essere costretti alle rinunce di questi giorni.

La sede è chiusa, ma siamo aperti. Ore di corsi, videochiamate, scambi, risate, sorprese e buoni propositi riempiono le giornate di molte persone che già ci conoscevano, o che ci hanno incontrato per la prima volta proprio durante la quarantena: non restatene fuori, vi aspettiamo!